TALAMONA – Gara, nuovo record e titolo italiano Csen di doppio chilometro verticale per gli scialpinisti Michele Boscacci e Corinna Ghirardi. Il Double Vertical Challenge, il premio di combinata con il Grignone Vertical Extreme di Pasturo se lo aggiudicano invece Tomaso Caneva e Martina Brambilla. Cielo terso, tanto pubblico in quota, diversi campioni ai nastri di partenza e oltre 200 concorrenti sono stati il mix vincente di K2 Valtellina, la gara di sola salita ideata dal Gruppo Podistico Talamona e dagli Amici Sciatori e supportati diverse altre associazioni locali.
Successo annunciato per il primo doppio chilometro verticale lombardo disegnato sui sentieri del Parco delle Orobie Valtellinesi. Una ripida ascesa con start dalla chiesa parrocchiale di Talamona a quota 272m e arrivo alla panoramica Cima Pisello a 2.272m. La salita si sviluppa dapprima su strade e mulattiere, poi inerpicandosi su ripidi sentieri boschivi raggiungendo l’alpeggio di Madrera e la conca di Pedroria.
Qui i 200 eroi della seconda edizione sono sfilati tra due ali di folla, per poi attaccare un canalone che prevedeva un primo tratto innevato e poi un ripido zig zag ghiaioso. Gran finale sulla cresta panoramica che porta fino alla vetta.
La vista da lassù spazia dall’Alto Lario alla bassa Valtellina con la testata della Val Masino a fare da cornice e sullo sfondo l’Adamello. La gara è stata fin da subito dominata dal campione di skialp Michele Boscacci. Il portacolori dell’Esercito si è portato in fuga lo svizzero del Team Salomon per poi affondare sull’acceleratore e andare a vincere con il nuovo tempo record di 1h22’24”. Secondo posto per l’ottimo Steiner 1h23’15”, mentre terzo si è piazzato il bergamasco del Team Crazy William Boffelli 1h25’45”. Completano la top ten di giornata Filippo Curtoni, Nicolò Canclini, Tommaso Caneva, Massimo Triulzi, Guido Rovedatti, Fausto Lizzoli e Dario Songini.
Al femminile Corinna Ghirardi vince per la seconda volta e batte pure se stessa andando a abbassare il proprio tempo 2018. Dopo avere fatto sfogare le dirette avversarie, la camuna dell’Us Malonno ha innestato le ridotte presentandosi in solitaria sulla vetta e stampando un nuovo primato. 1h42’06”. Ottimo secondo posto per un’altra scialpinista, l’emergente atleta dell’Esercito Giulia Murada che ha fermato il cronometro sul tempo di 1h44’57”.
Sul podio con loro anche la verticalista valsassinese Martina Brambilla (Vam Race) che ha concluso i suoi 2000 me di pura scesa in 1h46’42”. Alle loro spalle sono sfilate nell’ordine Elisa Pallini, Lucia Moraschinelli, Graziana Pè, Arianna Oregioni, Debora Benedetti, Cristina Bonacina e Claudia Ciapponi.