MILANO – Ammontano a 2,7 milioni di euro i fondi stanziati oggi dalla giunta regionale lombarda per una serie di interventi prioritari e urgenti di mitigazione del rischio idrogeologico in sei province lombarde. Gli interventi riguardano varie casistiche di dissesti. Si prevede di intervenire su corsi d’acqua, su infrastrutture minacciate da fenomeni di caduta massi o dissesti sui versanti, per il ripristino della funzionalità di opere paravalanghe, a tutela della pubblica incolumità. Per agevolare la rapida esecuzione si procederà con l’erogazione della totalità del finanziamento a favore degli enti attuatori.
Nello specifico valtellinese 510mila euro andranno a Villa di Chiavenna per lavori urgenti di potenziamento delle opere di difesa passiva della caduta massi a protezione delle abitazioni in località Calestro; 170mila euro a Campodolcino per il ripristino urgente della funzionalità dei paravalanghe a protezione dell’abitato di Fraciscio. Inoltre 200mila euro sono stati destinati a Sorico, in Alto Lario, per il consolidamento strada interessata da dissesto idrogeologico che collega la frazione Bugiallo con il capoluogo.
“Gli otto interventi che finanziamo riguardano gli intensi fenomeni meteo verificatisi nella nostra regione nel periodo tra maggio e ottobre di quest’anno, e vanno a coprire le situazioni non affrontate da altri piani di emergenza già finanziati dal Dipartimento di Protezione civile – ha commentato l’assessore al Territorio e Protezione civile Pietro Foroni – Grazie a residui di economie e con le risorse al momento disponibili, Regione Lombardia ha così voluto provvedere a soddisfare le richieste più urgenti di interventi idrogeologici pervenuteci dagli enti locali”.