MORBEGNO – Sembrerebbe essere finalmente giunto ad una svolta decisiva l’annoso iter della progettazione del parcheggio multipiano nel Campo ex suore a Morbegno.
“La proprietà ha ultimato il progetto – ha sottolineato il sindaco della città del Bitto Alberto Gavazzi – lo attendiamo a giorni per poterlo valutare”.
L’idea di un parcheggio multipiano, da realizzare nell’area adiacente a piazza Sant’Antonio era contenuta all’interno della convenzione Morbegno2000.
L’accordo, stipulato nel 2007, prevede che i soggetti privati firmatari della convenzione unitamente all’allora amministrazione comunale, avrebbero dovuto – in cambio della costruzione dell’attuale Iperal e dell’edificazione di una grossa volumetria residenziale nell’area ex Martinelli, progetto non ancora iniziato – edificare un parcheggio interrato a più piani nel Campo ex suore. La convenzione prevede anche la costruzione di 87 box – che i privati avrebbero dovuto vendere agli abitanti della zona – da realizzare sotto piazza Sant’Antonio.
La precedente amministrazione, guidata da Andrea Ruggeri, ha cercato nel corso dell’ultimo mandato di rinegoziare gli accordi vigenti: l’ex sindaco aveva proposto ai soggetti privati di sostituire la realizzazione degli 87 box auto con un intervento di riqualificazione del parcheggio di San Marco ma i risultati elettorali del maggio 2019 hanno interrotto le trattative. L’unica modifica sostanziale alla convenzione originale è quella legata alla consegna dei lavori nel Campo delle ex suore, che è stata posticipata di 15 mesi, con decorrenza dal 31 marzo 2019.
Ruggeri avrebbe voluto modificare il progetto legato all’area adiacente al liceo Nervi-Ferrari, interrando quasi completamente l’edificio in modo da renderlo meno impattante dal punto di vista ambientale e paesaggistico ma l’amministrazione di Gavazzi ha deciso mantenere gli accordi approvati all’interno della convenzione. “Il progetto – sottolinea lo stesso primo cittadino – è quello originale: si tratterà di costruire una struttura di due piani sormontata da una soletta praticabile”.
Michele Broggio