TIRANO – Polstrada e Polizei, pattuglie miste di agenti italiani e svizzeri lavoreranno insieme, da gennaio, sull’area di confine della Provincia di Sondrio e di Bolzano.
L’accordo di cooperazione transfrontaliera è regolato da accordi tra Italia e Svizzera già sperimentati con successo sul confine comasco e varesino (nella foto a destra una pattuglia mista con la polizia ticinese). Un’auto della polizia cantonale o delle guardie di confine (amministrazione federale delle dogane) accompagnerà l’auto di servizio della polizia stradale italiana e insieme pattuglieranno le strade nelle zone dei confine, in particolare Livigno, Tirano, Chiavenna, Madesimo, l’Engadina, quindi la Val Monastero, Valle del Reno e le vallate svizzere.
45 agenti provenienti dai tre corpi coinvolti hanno seguito formazione e aggiornamenti congiunti. Sul territorio italiano la polizia grigionese avrà un compito di supporto e non sarà operativa se non in caso di necessità e lo stesso avverrà per la nostra stradale nel Canton Grigioni. Gli agenti potranno fermare veicoli, vetture, chiedere documenti e fare controlli e anche sanzionare.
Il tutto nel segno della sicurezza nelle zone di confine.