Rugby. Sondrio sconfitto a Ivrea, troppa sofferenza nelle fasi statiche

IVREA (TO) – L’obiettivo non è stato raggiunto, ma non è tutto da buttare. Con una formazione rimaneggiata per le molte assenze il XV sondriese ha combattuto contro Ivrea fino allo scadere senza raccogliere, purtroppo, i risultati sperati. La gara finisce 35-19 per i locali.

LA CRONACA

I padroni di casa hanno iniziato sin da subito con un approccio aggressivo con la RF COM che per undici minuti riesce a gestire gli allunghi dei piemontesi, venendo però superata con un carretto da touche. Con il pallino del gioco pienamente nelle mani di Ivrea i biancazzurri faticano ad impostare, sciupando non pochi palloni compiendo varie ingenuità. L’infortunio di Bordagaray al ventesimo ha costretto la gara ad una momentanea interruzione, ripresa poi dopo il trasporto del valtellinese all’ospedale per i dovuti controlli clinici. Anche nella seconda metà di frazione il gioco è seguito col medesimo copione, con i sondriesi però in versione più cinica. Alle ulteriori due mete segnate dagli ospiti (24’ e 33’) sono infatti seguite puntali le mete di Colombini, al 30’ grazie ad una bella azione individuale, e di Sanyang, al 34’ che ha concretizzato un’azione sulla fascia. La frazione si è quindi conclusa sul 21-12, un parziale tutto sommato ancora recuperabile.

Con la ripresa non è però arrivata la scossa necessaria in grado di ribaltare l’incontro, e dopo una sostanziale situazione di stallo durata fino al 59’ sono stati i padroni di casa ad andare nuovamente in meta. La replica della RF COM è arrivata al 67’ con Magri, subentrato da poco ad Aureli, che portava i valtellinesi a tre mete ad una sola marcatura dal bonus, un calo fisico, dovuto anche ad una lista corta, ed a ai rivali che sono stati in grado di mettere in campo dei cambi di livello in grado di gestire l’incontro non hanno permesso, non senza colpe dei biancazzurri che hanno ancora sciupato occasioni buone, di raggiungere l’obiettivo del bonus.

Malgrado il risultato non incoraggiante la prestazione dei valtellinesi non è tutta da buttare, qualche progresso si è visto nel gioco sulla trequarti e sull’organizzazione della fase difensiva – anche se sul uno contro uno c’è ancora da lavorare. Da rivedere invece le fasi statiche, in particolare dal lato difensivo, dove la maggiore fisicità degli ospiti non può comunque giustificare quanto visto ieri in alcuni tratti di gara.

 

Formazione: Mazza, Aureli, (60’ Magri), Del Dosso, Luca Schenatti, Colombini, Quadrio, Bordagaray (20’ Okwarima), Rovedatti, Moretti, Ciapponi, Moroni, Piccolo. A disposizione: Kokollari, Pettinato, Di Clemente. Allenatori: Roberto Dal Toè e Jimmy Grillotti.

Marcatori: 11’ meta trasformata Ivrea, 24’ meta trasformata Ivrea, 30’ meta Colombini, 33’ meta trasformata Ivrea, 34’ meta Sanyang trasformata Marco Schenatti; 59’ meta trasformata Ivrea, 67’ meta Magri trasformata M. Schenatti, 77’ meta Ivrea.

Risultati: Franciacorta-Monferrato 19-48, Ivrea-Sondrio 35-19, Piacenza-Rovato 15-30, Varese-A&U Milano 20-40, CUS Milano-Capoterra 55-0.