MORBEGNO – L’Associazione Nazionale Carabinieri quest’anno aveva deciso di abbellire l’ingresso della sua sede, nell’ex palazzo della Prefettura, con un semplice albero di natale. Ma domenica pomeriggio i responsabili si sono accorti che la punta decorativa dell’albero era sparita. Forse un atto di goliardia, resta il fatto che i volontari si son molto rammaricati di questo avvenimento.
“Non è tanto il valore economico – commentano – ma il gesto in sè è sgradevole”.
L’A.N.C., che è apolitica e non persegue fini di lucro, aggrega carabinieri in servizio, in congedo, i loro familiari e tutti i simpatizzanti in quella che è sentita come “la grande famiglia dell’Arma”. Conta più di 200.000 iscritti, oltre 140.000 soci effettivi, tra militari in servizio e non più in servizio, circa 1.700 sezioni sul territorio nazionale e 166 organizzazioni di volontariato. E la Sezione di Morbegno è molto attiva sul territorio.
“Il nostro servizio è di collaborare con la Polizia Locale di vari Comuni durante manifestazioni, dando informazioni ai cittadini – spiega Enrico Muttoni, consigliere della Sezione -. In questo periodo giriamo nelle vie di Morbegno per far sì che la nostra presenza possa prevenire eventuali reati”.
In questi giorni inoltre si piange il Socio Veterano Brigadiere Cavaliere Alfonso Navarra, volto storico dell’Associazione, nonché Presidente Emerito.
I volontari a breve rimpiazzeranno la punta dell’abero sottratta con una nuova, sperando che chi ha rubato la precedente si renda conto della stupidità di un atto che cela solo grande maleducazione.
Michela Riva