CHIAVENNA – È piaciuta anche al comitato “Insieme per l’ospedale di Chiavenna” la proposta dell’assemblea dei sindaci di trasformare il nosocomio della Città del Mera in un Ospedale di Montagna.
“Il nostro – sottolineano gli attivisti, fin da subito attivi nel difendere il nosocomio della Valchiavenna – è un commento abbastanza positivo in quanto va oltre il concetto del mantenimento dell’attuale situazione prospettata dal Politecnico“.
Assolutamente condivisibili, secondo il comitato, le proposte della riduzione dei tempi d’attesa e degli spostamenti verso altri presidi che, nel caso della nostra zona, possono rivelarsi estremamente difficili, sia sotto il punto di vista territoriale che meteorologico, rendendo Lecco e Milano più accessibili e raggiungibili di Sondalo.
“Crediamo – aggiungono gli attivisti di “Insieme per l’ospedale di Chiavenna” – che per limitare la migrazione fuori provincia occorrano servizi efficienti in loco che evitino il ricorso al privato senza penalizzare i residenti per i motivi sopra descritti”.
M. B.