FORCOLA – Al momento sembrerebbero essere due le ipotesi avanzate per risolvere la criticità della frana di Forcola: creare un tracciato stradale alternativo rispetto a quello esistente – sepolto da sabato sera sotto oltre 5 mila metri cubi di detriti – oppure mettere in sicurezza, una volta per tutte, il fianco della montagna.
“In questi giorni – sottolinea il presidente della provincia di Sondrio, Elio Moretti – i tecnici stanno valutando tutte le opzioni a nostra disposizione”. Dalle prime stime effettuate sembrerebbe che la messa in sicurezza della sponda della montagna tra Sirta e Selvetta richiederà tempo e un’ingente quantità di risorse economiche.
Di contro, per realizzare un tracciato alternativo alla provinciale 16 sarebbe necessario espropriare alcuni terreni attualmente tenuti a prato: “Questa strada – conclude Moretti – richiederà un maggior impegno amministrativo e verrà intrapresa solamente in accordo con l’amministrazione comunale di Forcola e con i proprietari del terreni”.
M. B.