FORCOLA – Affidato lo studio di fattibilità tecnica per mettere in sicurezza la frana di Forcola, responsabile di aver riversato sulla provinciale “Orobica”, lo scorso 21 dicembre, poco meno di 4 mila metri cubi di materiale.
Dalle conclusioni dei tecnici, che dovrebbero essere presentate entro la metà di gennaio, sarà possibile valutare in che modo procedere. Due, al momento, le opzioni a disposizione dei vertici provinciali: la prima, che è quella più costosa e forse non sostenibile sia dal punto di vista tecnico che da quello economico, prevede la messa in sicurezza del fianco della montagna in località Sirta protagonista, negli ultimi anni, di numerose frane.
La seconda ipotesi, certamente meno costosa, prevede invece di deviare verso il fiume Adda l’attuale tracciato stradale: per farlo, però, sarà necessario attraversare alcuni terreni privati – attualmente adibiti a pascolo – e quindi, come ha più volte sottolineato il presidente della provincia di Sondrio Elio Moretti “Dovremo procedere di comune accordo con i proprietari degli appezzamenti e con il comune”.
M. B.