MADESIMO – Negli ultimi giorni dell’anno il Pronto Soccorso di Gravedona è stato “invaso” da un gran numero di pazienti – 100 accessi quotidiani contro i 30-40 soliti – e, tra questi, molti sportivi di ritorno dalle piste da sci di Madesimo.
“Nulla di anomalo – sottolineano da Areu – Quest’anno non abbiamo riscontrato aumenti degli infortuni sugli sci, né a Madesimo né nelle altre località della provincia di Sondrio. Di solito chi si fa male lungo le piste viene soccorso dall’eliambulanza che mantiene come ospedali di riferimento Sondrio e Sondalo. Suppongo che l’aumento dei pazienti al Pronto Soccorso di Gravedona sia dovuto all’incremento degli autopresentati”.
In base ai dati, quindi, sembrerebbe che gli sportivi, vittime di una brutta caduta che ha causato loro qualche contusione, una volta risaliti in macchina si accorgano, complice la cessazione dell’attività fisica – che contribuisce ad acuire il dolore in queste tipologie di infortuni – di essersi fatti del male una volta superato l’ospedale di Chiavenna e decidano, quindi, di rivolgersi a quello di Gravedona.