GEROLA – A Gerola per l’arrivo della Befana gli uomini del Soccorso alpino si sono esibiti nella sempre classica “Discesa delle befane dalla torre campanaria“.
Moschettoni, imbragature, discensori, corde da montagna, nasi finti, altri scialli e sacchi pieni di caramelle. All’arrivo, ad attenderli tra una pioggia di dolcetti, centinaia di bambini divertiti. La festa è proseguita con offerta di tè caldo e vin brulè sul sagrato della parrocchia.
Molte però le iniziative che hanno preceduto la discesa delle befane dal campanile: in una antica cascina contadina addobbata, tra caldere per lo zucchero filato e antichi barattoli ricolmi di caramelle, una giovane befana insieme al suo “staff” ha accolto i bambini nella propria dimora.
A fianco, in un altro locale storico i bambini hanno potuto fare il “Selfie con la Befana”. Le mamme si sono travestite con antiche sottane, scialli e munite di la ramazza di rami e del sacco con il carbone, si sono presentate ai propri figli per una particolare foto ricordo.
Sempre per le caratterizzazioni e per i luoghi animati, alla “Casa del Tempo“, spazio di esposizioni etnografiche, altri educatori di Ecomuseo hanno raccontato ai più piccoli le “Storie della befana”.