Sondrio. Tutti assolti i 6 imputati per la tragedia dell’Elitellina

SONDRIO – La tragedia dell’Elitellina del 31 luglio 2015 non ha nessun colpevole. Sono stati tutti assolti per non aver commesso il fatto i sei imputati per omicidio colposo plurimo in relazione alla morte di Agostino Folini, 51 anni, Marco Gianatti, 35enne, e Stefano Olcelli, 28 anni, rispettivamente pilota, tecnico specialista e motorista, a bordo dell’elicottero, Ecureuil B3, che si schiantò nei pressi di Cima Zocca, in alta Valmasino, a 3100 metri di quota.

La sentenza di assoluzione con formula piena (pronunciata in camera di consiglio perché di fatto non c’è stata udienza pubblica) è giunta al termine del rito abbreviato richiesto dai sei imputati, tutti legati ad Elitellina, società sondriese proprietaria del velivolo precipitato. Alla sbarra Guido Fratta, 94 anni, all’epoca presidente della società; Franco Moro, chiavennasco 77enne; l’amministratore delegato Enrico Carraro, 62enne di Padova; Valerio Protasoni, anche lui 62 anni, di Gallarate; Lorenzo De Stefani, chiavennasco 43enne; Stefano Ramponi, 44enne di Sondrio.

La difesa ha sempre sostenuto che la tragedia fosse imputabile a condizioni meteo avverse, tesi avvalorata anche dall’analisi di quella che impropriamente viene chiamata scatola nera, un apparato protetto che riceve e registra input dai vari sensori dell’elicottero, e che non sembra aver evidenziato malfunzionamenti mentre l’elicottero era in volo.

La stessa Procura aveva chiesto l’assoluzione degli imputati, e ieri il giudice Pietro Della Pona ha deciso proprio in tal senso. Non si sa, al momento, se sarà presentato appello visto appunto la convinzione dell’accusa, ma i familiari delle vittime difficilmente accetteranno che si chiuda tutto così.

 

RedCro