VILLA DI TIRANO – Un cartello eloquente, firmato “l’uomo nero“, il principale timore dei bambini, specie quelli un po’ monelli. Fa discutere la trovata, che gioca sull’ironia ma è assolutamente seria, del titolare di una pizzeria di Villa di Tirano, Gabriele Berbenni, che ha affisso sulla porta del suo locale “Bagà – la pizza digeribile” un cartello decisamente particolare.
“I bambini lasciati incustoditi a correre in giro per il locale che urlano, o in piedi su panche e sedie, disturbano gli altri clienti. Pertanto ci riserviamo il diritto di prenderli in cucina a lavare i piatti con tanto di nastro adesivo sulla bocca. I clienti che vengono nel nostro locale hanno il piacere di passare il loro pranzo/cena in assoluta tranquillità, senza sottofondi di bambini maleducati che strillano. Potete venire a Bagà senza bambini, educare i vostri figli, cambiare pizzeria o starvene a casa vostra L’uomo nero”.
E se alcuni locali, anche in provincia di Sondrio, in questi anni hanno deciso di mettere al bando i bambini, vietando proprio l’ingresso e rifiutando prenotazioni, in questo caso si tratta di un messaggio diverso: i bambini sono i benvenuti, se educati e tenuti sotto controllo dai genitori.