Sci alpinismo. Tripudio Albosaggia: Baldini oro e Berra argento agli Youth Olympic in Svizzera

LOSANNA (SUI) – A Villars è grande Italia. Storica doppietta nella prova sprint dello sci alpinismo degli Youth Olimpic Games che si è svolta quest’oggi in terra elvetica. Rocco Baldini della Polisportiva Albosaggia centra la medaglia
d’oro chiudendo la sua performance con il crono di 2’30.14 e con 7.87 di vantaggio sul compagno di nazionale: il bergamasco di Castione della Presolana Luca Tomasoni che centra l’argento con il tempo finale di 2’3.01. Al terzo posto lo spagnolo Ot Martinez Ferrer che chiude in 2’43.28.

Ma le emozioni non sono finite. Anche nella gara femminile arriva la storica medaglia d’argento per l’albosaggina Silvia Berra che chiude con il crono di 3’24.98 con 2.35 di ritardo dalla spagnola Maria Costa Diez che centra l’oro con il tempo di 3’22.45. Terza piazza per la francese Margot Ravinel che chiude in 3’25.85 con 3.40 di ritardo dalla spagnola. Sempre per i colori azzurri arriva l’ottimo quinto posto per la premanese Erika Sanelli che chiude in 3’41.29 con 18.84 dall’iberica.

“Sono in lacrime” il primo commento di Mattia Pegurri responsabile dello sci alpinismo del Comitato Fisi Alpi Centrali che prosegue: “sapevo del valore di questi atleti e del loro stato di forma, ma quanto raccolto oggi da questi ragazzi va al dì là di ogni più rosea aspettativa. Dopo che Baldini aveva perso il bronzo per soli 13 centesimi nella prova individuale, quella di oggi è stata una stupenda rivincita. Sono felicissimo anche per la Berra e per Tomasoni che sono due splendide medaglie d’argento. Eravamo partiti per vincere – la conclusione di Pegurri – ed abbiamo vinto”.

Le medaglie conquistate oggi dagli azzurrini testimoniano ancora una volta l’elevata qualità del lavoro di crescita svolta dal Comitato Fisi Alpi Centrali che mettono il team regionale della Lombardia ancora più saldamente al vertice di questa disciplina.

Domani di nuovo in gara con la prova conclusiva a staffetta mista e dove gli azzurri vogliono ancora essere assoluti protagonisti.