Rafting. Il 2020 inizia con 50 atleti lungo l’Adda

SONDRIO – Questo fine settimana si è svolto il primo raduno agonistico organizzato dalla Federazione Italiana Rafting (Firaft) per la stagione 2020, sotto l’occhio e le direttive del Ct azzurro Paolo Benciolini con l’aiuto degli allenatori Elena Bragastini e Felix Pirhofer. Il tutto grazie al supporto di Benedetto Del Zoppo del centro rafting Indomita Valtellina River di Castione Andevenno.

Nella due giorni si sono alternati sul fiume Adda tra Chiuro, Sondrio e Castone Andevenno oltre 50 atleti di tutte le categorie. Il commissario tecnico coadiuvato dai suoi assistenti ha studiato l’operato di diversi equipaggi R4 e ne ha composti alcuni in vista dei prossimi raduni preparatori per le gare internazionali.

“Il fiume Adda è ottimale per i diversi livelli di difficoltà, sia per i più giovani che per i più esperti – ha affermato il responsabile sportivo della Firaft Benedetto Del Zoppo – A partire da quest’anno il rafting entra nelle Paralimpiadi, e nel 2024 dovrebbe essere considerato definitivamente sport olimpico. In Valtellina si è allenato in questi giorni anche un equipaggio per le Paralimpiadi”.

Tappa ormai solita quella valtellinese per gli allenamenti, grazie alla bellezza del fiume che, ricordiamo, ospiterà dal 7 al 12 Luglio i campionati europei.