SONDRIO – Crescono i numeri dell’Infopoint e migliora l’attrattività di Sondrio con le richieste dei turisti aumentate in un anno del 62%. I numeri di fine 2019 inquadrano la realtà di una città che sta adottando nuove strategie di promozione.
Si tratta di un valore, peraltro, che non tiene conto dei messaggi via social, chiamate ed e-mail che, se presi in considerazione, farebbero salire ulteriormente il numero di accessi globali ai servizi offerti dall’Infopoint.
Un tassello al quale dovranno necessariamente incastonarsene altri, come prudentemente evidenzia l’assessore al turismo Michele Diasio: “Questi dati ci soddisfano ma soprattutto ci stimolano ad intensificare gli sforzi: la strada intrapresa è quella giusta ma il percorso è ancora lungo, e molto rimane da fare. Su questi riscontri stiamo definendo la programmazione per il 2020, sviluppando azioni di comunicazione integrata e un piano annuale con obiettivi di medio-lungo periodo”.
Il numero degli accessi all’Infopoint assume particolare rilevanza: nel 2019 le persone che si sono rivolte all’ufficio ubicato al piano terra del municipio, in piazza Campello, sono state 12.257, il 62% in più rispetto al 2018.
Tra il materiale illustrativo più richiesto dagli utenti, italiani e stranieri, ci sono le cartine di Sondrio e del territorio circostante, i rifugi montani, gli itinerari per le passeggiate, su tutti il Sentiero Valtellina e la Via dei Terrazzamenti. Un grande richiamo è costituito dalla tradizione enogastronomica con richieste di consigli su dove mangiare e su quali prodotti acquistare, oltre naturalmente al supporto nella ricerca di un alloggio.