MORBEGNO – Ritornano a casa, a palazzo Malacrida a Morbegno, i dipinti raffiguranti i Marchesi Raimondi. Si è svolta nei giorni scorsi, presso il ristorante Engadina di Traona, la cerimonia di consegna al Comune di Morbegno dei due quadri, donati grazie all’iniziativa dalla sezione del Lions club della Città del Bitto.
Le tele, che raffigurano due esponenti della nobile famiglia comasca Raimondi, risalgono alla fine del ‘700 e sono state conservate, durante l’‘800, all’interno di palazzo Malacrida. I dipinti vennero venduti ben prima dell’acquisizione del palazzo da parte del Comune di Morbegno, e finirono per essere conservati all’interno del museo etnografico tiranese. Da qui il Lions club li ha poi acquistati per affidarne il ripristino alla restauratrice Anna Poretti.
“Si tratta certamente di una donazione molto interessante – ha commentato il sindaco di Morbegno, Alberto Gavazzi, da sempre molto attento alle sorti del palazzo – anche in relazione agli altri lavori di restauro che si stanno completando. Si stanno ultimando diverse sale, tra cui quella che un tempo svolgeva la funzione di quadreria, dove la famiglia conservava le opere di maggior valore. Si stima che ci fossero al suo interno una quarantina di quadri, probabilmente tutti venduti nel corso dell’800”.
La volontà sarebbe quella di donare nuovamente alla sala la propria funzione originaria, per questo sono già in programma una serie di interventi. “Il restauro – spiega Poretti – si applica in base alla gravità delle condizioni e mai in base al valore artistico ed economico del bene. Nel caso dei due dipinti che raffigurano i Marchesi Raimondi, non vi è un particolare valore artistico, bensì un grande valore storico ed antropologico. Grazie a questi quadri possiamo studiare la moda del tempo, i gioielli, le acconciature e tutti i piccoli dettagli, quasi fossero due fotografie contemporanee”.
Giovanni Meroni