SONDRIO – Prima spaccano a calci cinque specchietti di auto parcheggiate, poi pubblicano una “storia” sui social, in cui raccontano la scorribanda e mostrano anche uno degli atti vandalici. Il video, che 24 dopo la pubblicazione è sparito dal social ma di cui esiste ancora traccia, ritrae 4 ragazzi (sembrerebbe si tratti di tre maggiorenni e un 17enne) davanti ad un locale sondriese.
La scena, poi, cambia, i ragazzi sono in via Mazzini, uno di loro spacca con un calcio lo specchietto di una Renault rossa. “Capito come funziona? – urla – Capito come funziona? Questa è Monza. Cinque specchietti ho rotto fra’ e non ci fanno un c…. Gli sbirri. Cinque specchietti ho rotto figli di ……, cinque specchietti e non ci fanno un c….”.
I ragazzi sono già stati individuati, anche grazie alle telecamere di video sorveglianza presenti nella zona, ovviamente oltre al video-denuncia da loro stessi pubblicato sui social, dagli agenti della Squadra Mobile e della Squadra Volante della Questura di Sondrio che già da sabato sera, dopo una segnalazione, hanno avviato le indagini e sono giunti all’identificazione. L’accusa, non ancora formalizzata, potrebbe essere di danneggiamento aggravato dall’esposizione alla pubblica fede.
RedCro