SONDRIO – A febbraio i pendolari della linea Milano-Lecco via Carnate potranno godere del rimborso del 30% sugli abbonamenti a causa dei ritardi accumulati nel mese di novembre.
Nonostante i rilevanti ritardi coi sono stati soggetti non potranno, invece, godere di nessun rimborso i pendolari delle due tratte – Tirano-Milano e Colico-Chiavenna – della provincia di Sondrio.
L’algoritmo utilizzato da Trenord – che mette in relazione i chilometri della tratta e il tempo di percorrenza previsto – non premia, solitamente, i viaggiatori di Valtellina e Valchiavenna. In più i rimborsi sarebbero previsti solamente nel caso in cui i ritardi fossero da imputare ad una mancanza effettiva di Trenord ma, sulle tratte sondriesi i ritardi maggiori si sono accumulati a causa di guasti ai passaggi a livello, di competenza del gestore dei binari e non di quello dei convogli.
Unica eccezione nello scorso mese di novembre quando lo sconto – calcolato sui ritardi totalizzati nell’agosto del 2019 – era stato riconosciuto anche ai pendolari delle tratte Tirano-Milano e Colico-Chiavenna.