MADESIMO – A Madesimo prosegue ancora la polemica in merito alla scelta dei 3 consiglieri di maggioranza che, 2 settimane fa, hanno presentato – unitamente ai colleghi dell’opposizione – le proprie dimissioni, decretando così il decadimento della terza amministrazione guidata da Franco Masanti.
L’ex vicesindaco Paolo Moiola ha sottolineato, nei giorni scorsi, come la decisione di rassegnare le dimissioni fosse stata presa, sostanzialmente, a causa dell’atteggiamento poco coinvolgente di Masanti.
A replicare, però, è Daniela Pilatti, consigliere di maggioranza che nei 7 mesi dell’ultimo mandato dell’ex sindaco ha collaborato attivamente con Masanti. “Moiola non ha mai apportato alcun contributo al dibattito. Ha insistito molto per entrare in Comunità Montana ma nemmeno in quel ruolo ha dato segni di attività: in 7 mesi non abbiamo avuto neanche una relazione sugli argomenti trattati all’interno dell’organo collegiale”.
Proprio per risolvere questo aspetto Masanti aveva convocato una riunione della maggiorana prevista per lo scorso 6 gennaio ma, come ricorda ancora Pilatti “In quell’occasione Moiola non si era presentato”.
Tanta, anche, l’amarezza per come i 3 consiglieri – oltra a Moiola ad aver rassegnato le proprie dimissioni anche Serena Robba ed Emanuele Penna – hanno deciso di agire: “Almeno una telefonata, foss’anche a decisione presa – ricorda Pilatti – Invece nulla, lo siamo venuti a sapere da voci di piazza. A mio parere la loro mi è sembrata una decisione presa con molta leggerezza”.
M. B.
