SONDRIO – Respinto da un uomo, ha iniziato a perseguitarlo arrivando anche a sostituirsi a lui pubblicando annunci su siti per incontri omosessuali.
Ha patteggiato 8 mesi di reclusione con la condizione per sostituzione di persona, stalking, diffamazione e trattamento illecito dei dati un 23 enne albanese residente in Piemonte. Era accusato di aver perseguitato un giovane all’epoca dei fatti residente in Valtellina dal quale era stato rifiutato. Secondo l’accusa, aveva creato falsi profili, con tanto di nome, cognome e foto della vittima, su alcuni siti di incontro per omosessuali, scatenando, così, la curiosità e l’interesse di uomini che erano arrivati anche a cercarlo nella sua abitazione.
Non solo: il 23 enne albanese avrebbe anche detto, attraverso le chat di quegli stessi siti internet, che l’uomo che aveva preso di mira era sieropositivo. E ancora: aveva mandato mail ai familiari della vittima, insinuando che l’uomo avesse particolari segreti.