CHIESA IN VALMALENCO – Non è più ricoverata in ospedale ed è tornata in Valtellina per la convalescenza Barbara Zanella, la 50 enne di Chiesa in Valmalenco aggredita dal marito, Claudio Pedrotti, 53 anni, a colpi di coltello e con un seghetto da giardinaggio.
La donna dall’11 gennaio era ricoverata in ospedale: prima a Sondrio, dove i medici di Chirurgia sono riusciti a fermare la grave emorragia e le hanno, di fatto, salvato la vita; poi al Niguarda di Milano, dov’è stata trasferita dopo che le condizioni erano state stabilizzate. Da qualche giorno la 50enne è stata dimessa, sta meglio ed è in ripresa.
Pedrotti, invece, è ancora detenuto in carcere, non a Sondrio ma al Bassone di Como, dove è stato trasferito dopo un periodo in ospedale per problemi fisici e psichiatrici. E’ accusato di tentato omicidio e strage, accusa, quest’ultima, che è stata formalizzata dal Pm Stefano Latorre in relazione al tentativo di suicidio messo in atto dopo l’aggressione alla donna, e che avrebbe potuto, davvero, causare una strage. L’uomo, infatti, ha causato una fuga di gas, fortunatamente risolta dai Vigili del fuoco del Comando provinciale di Sondrio intervenuti sul posto.
RedCro