Giornata della Memoria. Molinari: “Ricordare è un dovere”

SONDRIO – Oggi si celebra la Giornata della Memoria – che ricorda l’anniversario della liberazione del campo di sterminio nazista di Auschwitz da parte dell’esercito sovietico – e, per sottolineare l’importanza della trasmissione della memoria il dirigente Ust, Fabio Molinari, ha avvertito il dovere di condividere alcune parole con gli studenti di Valtellina e Valchiavenna.

La Memoria è un dovere, un impegno, un compito preciso – sottolinea Molinari – Tutti noi viviamo con dispiacere il ricordo di questa giornata ma siamo ben lontani dal comprendere, anche minimamente, il dolore atroce che centinaia di migliaia di uomini, donne e bambini hanno provato, sia fisicamente che psicologicamente. Poteva capitare anche a noi (siamo solo nati più tardi ed in condizioni diverse)”.

“Cerchiamo di ricordare la brutalità di quegli anni – aggiunge – e adoperiamoci, nel nostro piccolo, a coltivare il rispetto, la convivenza civile, l’accoglienza, la tolleranza, perché il futuro non possa più vedere un’epoca così terribile in cui l’uomo ha rivelato la sua natura più feroce verso i suoi simili. Affido a voi tutti, ai vostri insegnanti ed anche a me stesso il compito di costruire sempre una società giusta e fondata sulla pace”.