SONDRIO – Il Coronavirus, pur avendo colpito solo marginalmente il nostro paese – solamente 2 i casi accertati al momento – rischia di provocare panico e disordini e, proprio per evitarlo, come ha sottolineato il prefetto di Sondrio, Salvatore Rosario Pasquariello “È necessario intensificare l’attività preventiva di carattere generale, avendo cura di porre in essere azioni di controllo del territorio”.
Il Ministero dell’Interno ha evidenziato – a seguito del richiamo di attenzione da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità circa l’identificazione della nuova tipologia di Coronavirus nella città cinese di Wuhan – l’esigenza di massimizzare l’efficienza dei dispositivi di ordine e sicurezza pubblica a tutela della collettività.
Proprio a tale scopo, come ha aggiunto il prefetto nella nota inviata ai Sindaci e Commissari prefettizi dei Comuni della Provincia e per conoscenza al Presidente della Provincia, al Questore, al Comandante Provinciale dell’Arma dei Carabinieri, al Comandante Provinciale della Guardia di Finanza e al Dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Sondrio è necessario “Elevare i livelli di sicurezza reale e percepita e prevenire l’insorgere di forme di conflittualità sociale che potrebbero essere strumentalizzate da singoli o da gruppi per il compimento di azioni in danno di obiettivi o interessi della comunità cinese o di cittadini di origine asiatica, nonché di ogni altro obiettivo ritenuto sensibile per la circostanza”.
