ROMA – Nella giornata di oggi presso la sede centrale di Anas, a Roma, su richiesta di Ugo Parolo, accompagnato dal sindaco di Tirano, Franco Spada, si è tenuto un importante incontro per verificare l’avanzamento della progettazione della tangenziale di Tirano.
I progettisti hanno descritto lo stato delle procedure e hanno assicurato che tutte le prescrizioni imposte dalla Conferenza dei servizi e dal Consiglio superiore dei lavori pubblici sono state recepite nel progetto esecutivo. Inoltre, hanno rappresentato che i ritardi nella consegna del progetto sono dovuti ad affinamenti della progettazione, in particolare, per risolvere alcune criticità relative all’attraversamento del fiume Adda e per l’interferenza coi canali di derivazione di A2A.
“Il confronto coi tecnici ci ha permesso di comprendere le ragioni puntuali di questo ritardo – ha sottolineato Parolo – ma sono contento che le criticità siano emerse nella fase antecedente la gara d’appalto in modo da prevenire l’insorgere di contenziosi e riserve”.
Ora il progetto esecutivo è sostanzialmente pronto e Anas si è impegnata, entro fine mese, a trasmetterlo al Ministero dell’Ambiente per la verifica di ottemperanza alle prescrizioni ambientali.
“Sarà questa una fase molto delicata – prosegue Parolo – perché è essenziale garantire tempi veloci per arrivare il primo possibile alla messa in gara dell’opera e centrare l’obiettivo dell’avvio del cantiere nel 2021”.
“Nella giornata di oggi sono state chiarite con i tecnici del progetto esecutivo alcune difficoltà riscontrate in sede di esecutivo che hanno portato a una leggera dilazione delle tempistiche programmate – commenta il Spada – Queste difficoltà tecniche sono state superate e questa è la cosa importante”.