TIRANO – Dalla realizzazione di una piazzola per l’elisoccorso ad Aprica alle problematiche legate alla criticità in materia di continuità assistenziale a seguito della soppressione del punto di guardia medica notturna nel comune di Sondalo, passando attraverso la fragilità idrogeologica del territorio – con riferimento preciso alle frane nei comuni di Tovo Sant’Agata, Lovero e Aprica – e la cronica carenza di segretari comunali.
Questi alcuni dei problemi che i 12 sindaci della Comunità Montana Valtellina di Tirano hanno esposto al prefetto di Sondrio, Salvatore Rosario Pasquariello, nel corso del vertice tenutosi lo scorso martedì nella Città Aduana.
Sulla base dell’esito di precedenti incontri, il prefetto ha voluto sottolineare l’importanza della formazione dei sindaci in materia di Protezione Civile. A tal riguardo, ha rivolto un “fervido” invito agli amministratori a partecipare personalmente, o tramite propri qualificati rappresentanti, al convegno che si terrà l’8 febbraio prossimo nel Comune di Lovero a cura dell’Uncem – Delegazione Lombarda e di A2A su Responsabilità e compiti del Sindaco in caso di necessità.
Nei confronti di tutte le problematiche emerse il prefetto ha, infine, ha assicurato la propria attenzione, avviando, laddove ritenuto opportuno, specifici tavoli di lavoro.