Banche. BPS, utile di 137 milioni di euro, in crescita del 24%

Il Consiglio di amministrazione della Banca Popolare di Sondrio, società cooperativa per azioni, ha esaminato e approvato i dati preliminari consolidati, economici e patrimoniali, dell’esercizio 2019.

“Archiviato il quarto trimestre 2019, possiamo oggi confermare di aver raggiunto risultati positivi per il Gruppo, che chiude l’esercizio con un utile di 137,4 milioni di euro – commenta Mario Alberto Pedranzini, Consigliere delegato e Direttore generale della BPS -. Emergono buoni segnali per quanto concerne la stabilizzazione strutturale della qualità degli attivi e indicazioni confortanti sui livelli di solidità patrimoniale raggiunti che ci danno ampi margini sui requisiti SREP per il 2020″.

La Banca Popolare di SondrioRispetto al 2018, gli utili crescono del 24% e derivano esclusivamente dall’attività ordinaria. Inoltre, tengono conto sia degli impatti previsti della cessione da 1 miliardo di euro di sofferenze, in corso di completamento, coerentemente con quanto già annunciato l’8 agosto scorso, sia di quelli relativi a ulteriori interventi straordinari per circa 500 milioni di euro che saranno attuati da qui al 2021. Le operazioni di cessione, affiancate a un potenziamento della nostra macchina interna dei recuperi, porteranno il Gruppo a più che dimezzare l’NPL ratio entro il 2022, con un target in area 6%.

“Siamo fiduciosi – ha conclude Pedranzini – che il percorso tracciato possa essere seguito efficacemente nei modi e nei tempi previsti, rafforzando ulteriormente la nostra solidità, senza sacrificare il valore degli attivi”.