PIANTEDO – Gruppo Iperal e Cancro primo aiuto Onlus uniscono ancora una volta le forze a favore di chi combatte contro un tumore. In arrivo da parte dell’azienda un assegno di 25mila euro per sostenere il servizio di trasporto dei malati.
Il progetto, ideato da Cpa e già presente da diversi anni in Valtellina, prevede che l’associazione brianzola si impegni ad acquistare i veicoli (auto o pulmini) necessari al trasporto, mentre la Cri di Sondrio assicura i volontari per guidarli.
Una delle problematiche che interessa i malati che vivono in località di montagna è quella di raggiungere le strutture ospedaliere dove curarsi. Una difficoltà ancor più accentuata per coloro che devono combattere contro un cancro, visto che sono costretti a recarsi in ospedale per lunghi cicli di chemioterapia o, soprattutto, di radioterapia. Inoltre, non sempre si hanno a disposizione amici o parenti che possano dedicare a questo impegno magari intere giornate, date le distanze, anche significative. Iperal lo sosterrà economicamente per quanto riguarda le varie spese, dal carburante necessario fino all’assicurazione ed alla manutenzione dei mezzi.
“Per un territorio come la Valtellina il servizio di trasporto dei malati è indispensabile – ha spiegato Oriano Mostacchi, vicepresidente della Onlus – Per questo abbiamo deciso di dare una mano alla Croce Rossa di Sondrio lanciando una raccolta fondi per completare la nuova sede che andranno a costruire. Speriamo che tanti valtellinesi rispondano positivamente a questa iniziativa”. E una parte del contributo donato da Iperal andrà anche a favore di questo scopo.
“Non possiamo che ringraziare il gruppo per il suo sostegno – ha detto Giuliana Gualteroni, presidente della Croce Rossa di Sondrio, presente con alcuni dei volontari che effettuano il trasporto dei malati – La bontà di questo servizio ci è testimoniata quotidianamente dai malati che altrimenti avrebbero difficoltà a curarsi”.