CHIAVENNA – Ancora polemiche sulla formazione delle classi all’Istituto comprensivo Giovanni Bertacchi di Chiavenna.
La scorsa estate erano stati sollevati da numerosi genitori dubbi sulla formazione delle classi di prima media all’interno del plesso scolastico. A molti era sembrato che si fossero formate due sezioni, una “di Serie A” – composta da studenti omogenei e con un buon rendimento scolastico – e un’altra di “Serie B” formata, al contrario, da alunni stranieri o, comunque, maggiormente problematici.
All’epoca, formalmente per permettere l’ingresso a nuovi studenti, la composizione delle classi era stata ridisegnata, almeno in parte, ma alcuni genitori hanno deciso di presentare un esposto, prima all’Ufficio Scolastico Provinciale di Sondrio il quale avrebbe affrontato la questione portando avanti la debita istruttoria di concerto con l’Ufficio II dell’Usr. Le indagini non hanno però rilevato nessuna irregolarità nei confronti della dirigente scolastica e della vicedirigente tanto che gli uffici regionali e provinciali hanno archiviato la pratica che è stata presentata anche al Ministero dell’Istruzione a Roma.
A suscitare qualche dubbio nella vicenda – riportata anche dal quotidiano Repubblica – la condotta della vicepreside, ed assessore all’istruzione nell’amministrazione comunale, Lorenza Martocchi, membro della commissione di docenti responsabile della formazione delle sezioni. “Non ho nulla da dire al riguardo – commenta Martocchi – Le accuse sono gravi, deciderò come muovermi nei prossimi giorni”.
Michele Broggio
