Istituto Bertacchi. La minoranza consiliare chiede l’autosospensione dell’assessore Martocchi

CHIAVENNA – Il “caso” Bertacchi è arrivato in comune: il gruppo di minoranza consiliare Ho a cuore Chiavenna ha chiesto all’assessore all’istruzione – e vicepreside dell’Istituto – Lorenza Martocchi di compiere un passo indietro, con un periodo di temporanea autosospensione dalla carica pubblica.

La presentazione dell’interrogazione da parte dei banchi dell’opposizione nasce dall’esigenza di fare luce sulla composizione delle classi prime delle scuole medie dell’isistuto chiavennasco.

Secondo alcuni genitori, che hanno presentato un esposto – archiviato dopo un’indagine interna dagli uffici regionali e provinciali ma ancora al vaglio del Miur – la preside Eliana Giletti e Martocchi avrebbero tenuto una condotta poco limpida nel corso della formazione delle sezioni, composte in maniera diseguale, con gli studenti problematici concentrati in un’unica classe.

Sia Giletti che Martocchi hanno in più occasioni smentito tali accuse, ribadendo l’inclusività dell’Isittuto, che può vantare un ottimo programma di integrazione.

“Dispiace – sottolineano dal gruppo Ho a cuore Chiavenna – che in questa spiacevole circostanza ne possa risentire anche l’immagine dell’amministrazione comunale. L’apparire sulla stampa dell’assessore all’istruzione (oltre che per il ruolo ricoperto all’interno dell’Istituto scolastico) non pare giovare alla credibilità del nostro Comune quale istituzione che noi tutti rappresentiamo”.

Michele Broggio