Tirano. Il gruppo Ale883 pensa al restauro di una locomotiva a vapore

TIRANO – Portare a nuova vita la storica locomotiva a vapore Gr 851.057. Questa l’idea che sta alla base del restauro estetico che il Gruppo Ale883 di Tirano sta cercando di portare avanti per valorizzare la motrice – costruita dalla O.M. di Milano nel 1907 – tuttora molto visitata e fotografata.

“Il progetto per un restauro estetico è momentaneamente bloccato – spiega il presidente dell’associazione, Arturo Paruscio – Il problema sta tutto nel reperimento dei fondi necessari. Si parla di circa 2mila 500 euro per il trasporto della locomotiva ed altrettanti per le operazioni necessarie. Non si tratta di una grossa somma, ma la situazione attuale non aiuta nel reperirli. In altri tempi sarebbe stato possibile chiedere finanziamenti a più aziende del territorio”.

La 851.057 deve la sua sopravvivenza al fatto che per circa 20 anni è rimasta esposta come monumento in un parco nel comune di Osnago, in provincia di Lecco. Nel 1996 la locomotiva è stata recuperata dall’associazione Ale883. Sfortunatamente, a causa della lunga permanenza all’aperto ed alla mancanza di una manutenzione più accurata, la rotabile si trovava in pessime condizioni e mancante di diversi pezzi. Le locomotive del gruppo 851 venivano inizialmente impiegate come rinforzo dei treni che percorrevano le impegnative tratte del centro Italia.

“Una volta che la situazione legata al Coronavirus sarà cambiata – continua Paruscio – ri-proporremo il nostro progetto e torneremo alla ricerca dei fondi necessari per l’opera. La speranza sarebbe quella di avere la locomotiva restaurata e nuovamente visitabile già a partire dall’estate“.

Giovanni Meroni

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