Azzardo. In provincia bruciati 67,5 milioni, in aumento dell’1% rispetto al 2018

SONDRIO – La Lombardia è stata, anche nel 2019, la regione dove si è bruciato più soldi per il gioco d’azzardo: in totale oltre 3,2 miliardi di euro sono andati in fumo, in lieve contrazione rispetto all’anno precedente.

A Sondrio città il totale di perdite che tiene conto di tutti i tipi di gioco – dalle Awp a Winforlife – ha superato di poco i 10 milioni di euro, mentre in tutta la provincia si sono bruciati complessivamente 67,5 milioni, dato che fa registrare un aumento dell’1% rispetto al 2018 e posiziona, magra consolazione, Valtellina e Valchiavenna ultime nella classifica regionale per i soldi buttati.

La provincia di Lecco è, invece, penultima con 96 milioni bruciati. I vicini comaschi sono sesti con una perdita di 240,4 milioni di euro. In testa Milano (1,1 miliardi, con un aumento del 10%), a seguire Brescia con 450,8 milioni, Bergamo con 392,4 milioni, Varese con 291,5 milioni e Monza e Brianza con 291,3 milioni.

Dietro Como, troviamo Pavia (189,98 milioni), Lodi (poco più di 129milioni), Mantova (117,6 milioni) e Cremona con 101,2 milioni di euro, unica provincia lombarda a subire un calo delle perdite del -4%.

Qui la tabella con i dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli

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