MILANO – A dare un’ulteriore prova della futura destinazione del Morelli a Sondalo ci ha pensato l’assessore alla sanità di Regione Lombardia Giulio Gallera che, nel pomeriggio di oggi, ha sottolineato come “Ogni Asst si sta adoperando per individuare un presidio sul proprio territorio da destinare alla gestione dei paziente positivi al Covid-19”.
Le parole dell’assessore sembrerebbero quindi confermare, anche se non ufficialmente, le voci che vorrebbero il Morelli pronto, o quasi, per ospitare i malati di Coronavirus.
I lavori attualmente in corso riguarderebbero i padiglioni 1, 4 e 6 che dovrebbero ospitare, rispettivamente, 6 camere dotate di attrezzature per il ricovero semi intensivo, 6 posti letto per la terapia intensiva e gli spazi per curare fino a 30 pazienti positivi sintomatici non gravi.
M. B.