CHIAVENNA – Sono chiuse da oggi, venerdì 20 marzo, le piste ciclabili e ciclopedonali della Valchiavenna. Questo l’effetto immediato dell’ordinanza firmata , nel corso della mattinata, dai sindaci i cui comuni sono interessati dal passaggio di almeno uno dei percorsi.
“In questo momento il tema della corsetta e dell’uscire di casa per prendere una boccata d’aria viene ancora travisato da molti – spiega il presidente della Comunità montana Valchiavenna, Davide Trussoni – c’è ancora una concentrazione troppo elevata di persone. Nei giorni scorsi si sono fatti diversi appelli, ma probabilmente non sono bastati”.
Durante la mattinata i sindaci ed il presidente della Cm hanno condiviso le modalità dell’ordinanza. “Prevede una serie di controlli – continua Trussoni – nel caso in cui venissero individuate persone che vi trasgrediscono, queste andranno incontro a sanzione ed ammenda”. Anche un possibile risvolto penale, quindi. “La situazione non fa piacere a nessuno – conclude il presidente della Comunità montana Valchiavenna – dobbiamo essere molto determinati per affrontare questa emergenza. E l’unico modo per farlo è restando a casa”.
Ordinanze come questa non sono una novità per la provincia di Sondrio in emergenza Covid-19. Già nella giornata di ieri il presidente della Comunità montana Valtellina di Morbegno aveva firmato un provvedimento simile, disponendo la chiusura temporanea del Sentiero Valtellina, delle aree sportive, di sosta e di gioco dell’ente mentre un analogo provvedimento era stato attuato, mercoledì, dalla Comunità montana di Sondrio.
G. M.