SONDRIO – Un disinfettante gratuito ai comuni e a tutti coloro che si trovano in prima linea nella lotto contro il Covid-19. Questa l’iniziativa di Secam che ha deciso di avviare la produzione di un disinfettante per mani seguendo le direttive dell’Oms, l’Organizzazione mondiale della sanità.
Fondamentale, per la realizzazione del progetto, il contributo del comune di Livigno, che ha donato 1.900 litri di alcool, importato in tempi brevissimi grazie alla collaborazione dell’Agenzia delle dogane. Secam è ora in grado di produrre 2.400 litri di disinfettante ed entro la metà della settimana prossima consegnerà una sacca da cinque litri ai comuni, alle case di riposo, ai medici di base, alla Protezione civile e a tutti i coloro i quali assicurano i servizi essenziali alla popolazione. Si tratta di un primo quantitativo, che servirà a tamponare tutte le richieste, quindi si procederà con ulteriori forniture. Ad oggi il disinfettante è già stato distribuito ad oltre 40 comuni.
“Nel nostro laboratorio siamo in grado di produrre tre litri di soluzione disinfettante all’ora – spiega il direttore Andrea Mariani – Il nostro obiettivo è di garantire forniture regolari a enti, associazioni e personale in prima linea in questa fase di emergenza sanitaria che, altrimenti, ne rimarrebbero sprovvisti, poiché risulta difficile trovare questo tipo di prodotto sul mercato”.
Secondo la definizione dell’Organizzazione mondiale della sanità si tratta di una soluzione idroalcolica per il frizionamento delle mani composta, come da ricetta, da etanolo, perossido di idrogeno, glicerina e acqua ultra pura. Un prodotto che dovrebbe essere a disposizione di tutti, di cui l’Oms indica anche il corretto uso: versare nel palmo di una mano una quantità di soluzione sufficiente a coprire tutta la superficie delle mani e frizionare per 20-30 secondo fino ad asciugamento. Un gesto semplice per proteggere se stessi e gli altri e contenere la diffusione del contagio.