TALAMONA – In piena emergenza sanitaria nazionale, l’Agenzia delle Entrate-Riscossione di Sondrio, incurante delle disposizioni emergenziali che sospendono le procedure esecutive nei confronti di tutti i contribuenti – come indicato dal Decreto Cura Italia – ha pignorato, il 27 marzo, l’azienda del settore agricolo e turistico “Società Agricola F.lli Sassella” di Talamona.
Questa l’accusa dell’avvocato Carlo Sforza, studi a Novara e Salerno. “La condotta dell’Ente è grave e viola le disposizioni emanate dal Decreto Legge che ha tra l’altro ha previsto misure di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 – afferma in una nota – In tale ambito il DL Cura Italia ha disposto il blocco, quasi totale, delle attività dall’8 marzo fino al 31 maggio. In tale lasso temporale risultano infatti sospese le attività di notifica delle cartelle di pagamento, la riscossione e soprattutto l’avvio di nuove misure cautelari ed esecutive”.
L’avvocato Scorza commenta: “Il comportamento perpetrato dall’Agenzia delle Entrate-Riscossione di Sondrio e l’atteggiamento ostile e vessatorio nei confronti dell’utente rappresenta un atto di forza illegittimo, contrario alle previsioni normative vigenti e soprattutto non in linea con la necessità di non pesare ulteriormente sulla gestione delle nostre imprese che non possono sostenere soprattutto in questo drammatico momento per la vita di milioni di famiglie altre pressioni o balzelli. Ne va della vita dell’intera economia dei nostri territori e del Paese”.
RedCro