SONDRIO – Sono state consegnate ai comuni della provincia di Sondrio, nei giorni scorsi, 50mila mascherine chirurgiche da distribuire gratuitamente alla popolazione, anche in ottemperanza alla normativa che obbliga ad uscire di casa solo con naso e bocca coperti.
Il numero dei DPI è sufficiente per coprire il fabbisogno del 27% della popolazione e sono molti i comuni che stanno valutando il miglior modo per distribuire le mascherine a chi ne ha davvero bisogno.
Alcuni dei comuni più piccoli hanno già avviato una rete di distribuzione porta-a-porta. Il Comune di Morbegno – che ha ricevuto 3.350 mascherine – ha deciso di procedere con una distribuzione mirata riservando i DPI ai cittadini in isolamento, ai soggetti in difficoltà economica e agli assistiti segnalati dai medici di base.
A Chiavenna, invece, si è deciso di avvalendosi della rete di “commercianti di vicinato” che ne consegneranno una per persona. Agli anziani e ai soggetti maggiormente a rischio i dispositivi verranno, comunque, recapitati a domicilio.
Il Comune di Sondrio starebbe ancora valutando la migliore strategia di distribuzione ma per tutti rimane valido l’invito, rivolto nei giorni scorsi dal sindaco del capoluogo, Marco Saramellini, di lasciare “Le mascherine gratuite a chi ne ha bisogno”.
M. B.