MORBEGNO – E’ sempre più tragica la situazione nelle case di riposo della provincia di Sondrio. Tra le strutture in cui la situazione è più drammatica l’Ambrosetti-Paravicini di Morbegno, dove sono oltre trenta i decessi da inizio dell’emergenza, otto vittime negli ultimi due giorni. Nessun tampone, non c’è la certezza che si tratti di Covid 19, ma i sintomi sono quelli.
A Chiavenna i morti dal primo marzo sono stati 22, ma di questi solo 12 avevano sintomi sospetti, in 5 casi certamente il Coronavirus non aveva niente a che fare con le morti.
Nella Casa di riposo Città di Sondrio sono 27 i casi sospetti; tre dei quattro operatori della struttura di via Gianoli sono risultati positivi al Covid 19.
RedCro
Rsa. Chiesto l’intervento dell’Ats per la gestione dell’emergenza
