SONDRIO – L’assessore regionale Massimo Sertori, in videoconferenza con il presidente della Provincia di Sondrio Elio Moretti, i presidenti delle Comunità Montane Valchiavenna e della Valtellina di Tirano e i sindaci del territorio, ha raccolto le istanze degli enti locali a tutela dei lavoratori frontalieri, prima dell’interlocuzione con il governo del Cantone dei Grigioni, programmata per martedì.
“Questo subdolo ed invisibile virus non conosce confini e dal tavolo di oggi è emersa la preoccupazione dei rappresentati istituzionali dei territori e quindi l’appello affinché il Cantone dei Grigioni applichi le medesime norme italiane per prevenire il Coronavirus, compresa la serrata delle attività non ritenute essenziali, misure che in Italia verranno prolungate fino al 3 maggio – afferma Sertori -. Il prossimo martedì 14 aprile avrà luogo una riunione in modalità call con Christian Rathgeb, presidente del Governo del Cantone dei Grigioni ed i vertici istituzionali grigionesi. Sarà occasione per un confronto sul tema della sicurezza dei lavoratori di frontiera e per discutere sulle eventuali misure restrittive da adottare da parte del governo del Cantone dei Grigioni”.
“Non mancherdi portare anche le istanze e le preoccupazioni sollevate dal territorio – prosegue l’assessore -. Anche in questo momento difficile di emergenza sanitaria, solo attraverso la messa a fattore comune delle problematiche si trovano le migliori soluzioni e si rafforza il legame tra Regione Lombardia e la vicina Svizzera”.
RedEco
