PIAN DI SPAGNA – Prosegue la difficile convivenza tra Uomo e Natura: al Pian di Spagna, riserva umida protetta più grande d’Europa, il conflitto tra agricoltori e cervi si fa sempre più aspro.
Gli animali, che sembrano particolarmente attivi in questo periodo dell’anno, si spostano in grandi branchi calpestando e rovinando le colture delle foce della Mera. “Il problema cervi nella nostra zona persiste (o meglio nessuno ha mai fatto niente) – scrive un’addetta al settore in un post sui social – Nonostante le nostre continue lamentele, nonostante l’uso di recinti elettrici, nessuno fa niente. Come sempre noi coltiviamo e loro distruggono”.
Difficile riuscire a tenere lontani gli ungulati anche a causa degli atti vandalici perpetrati ai danni delle recinzioni elettrificate: “Mettiamo chilometri di recinti per tenerli lontani e qualcuno ruba i paletti il filo e pure la batteria. Non c’è più rispetto di niente”.