COLICO – Nell’ultimo consiglio comunale a porte chiuse Enzo Venini ha ufficialmente lasciato il suo incarico di consigliere per lasciare il posto, come previsto, al secondo più votato della lista di cui è capogruppo e che porta il suo nome, “Cambiamento – Venini“: il sostituto è Giovanni Dego.
Queste le parole della lettera indirizzata al primo cittadino e ai consiglieri:
“Gentile sindaca, consiglieri e concittadini colichesi, dopo 9 anni di volontariato come consigliere comunale mi alterno, come previsto, con Giovanni Dego, in lista con me dalla prima ora, che ha la responsabilità di avermi convinto, assieme ad altri cittadini, a formare la lista civica “Cambiamento”. Chi ci ha seguito sa che abbiamo lavorato seriamente e mai risparmiato contributi costruttivi dentro e fuori da quest’aula. Un percorso animato da entusiasmo ed ispirato al buonsenso, sempre rivolto al solo bene collettivo e di ogni singolo cittadino e libero da conflitto di interesse. Per questo non mi sono risparmiato idee, suggerimenti e proposte alternative quando mi è stata data la possibilità. Non ho mai fatto mio il pensiero che chi è in minoranza è nemico di chi governa, perché ritengo che quando sarà scardinato questo concetto arcaico avremo vinto una battaglia culturale di prim’ordine. Oltre all’attività ordinaria mi sono dedicato a problematiche di livello provinciale di livello provinciale che hanno però ricadute sui nostri cittadini, dal costo della bolletta dell’acqua, dalla cessione del controllo di fiorenti società pubbliche e dalla nostra Provincia ai costi anacronistici del potenziamento del forno inceneritore di Valmadrera, con ricadute sulla salute dei cittadini e sull’impatto ambientale. Mi rammarico di non essere stato ascoltato sul piano di governo del territorio, infatti annullato dal Tar, censurato dal Consiglio di stato. E’ successo quello che non sarebbe dovuto accadere a danno del territorio. Non voglio comunque negare che siano state fatte scelte importanti”.
“La partecipazione attiva dei cittadini – prosegue – attraverso il gruppo di lavoro delle commissioni consiliari non trova attuazione e non va bene, perché significa allontanarli dall’amministrazione locale. In questo senso auspico che l’importante revisione del Pgt in atto non trasformi la partecipazione in una formalità burocratica. L’idea di futuro deve prevedere anche la garanzia della disponibilità di acqua potabile per i nuovi insediamenti ed il depuratore, come i marciapiedi di collegamento alle nuove scuole, sono i servizi e i diritti che non possono essere procrastinati. Confido che possa esserci una revisione del regolamento consigliare che sancisca il diritto dei consiglieri di ricevere tutta la documentazione automaticamente via mail prima del consiglio, in tempo utile per essere letta e studiata seriamente. Tre giorni sono pochissimi e non possono essere la regola, semmai l’eccezione. Poiché credo nella partecipazione come sostanza della democrazia ringrazio i colichesi che mi hanno seguito e spronato, segnalando situazioni, offrendo suggerimenti e idee di valore collettivo”.
“Un pensiero – conclude Venini – va alle famiglie che hanno avuto malati e decessi per il Covid-19. Saluto e ringrazio la sindaca, che gentilmente ha concesso di leggere queste note, le colleghe ed i colleghi del Consiglio comunale, ricordando che quando sono stato impazzante ero solo a favore dei cittadini. Problemi e proposte sono ora nelle mani di Giovanni Dego che mi subentra, affiancato nel nostro gruppo. Ho vissuto con onore l’incarico orgoglioso di rappresentare i miei elettori e tutti i cittadini, come recita lo statuto comunale. Buon lavoro, anche se il Coronavirus ci costringe nelle nostre case e a rimandare le passeggiate nel nostro paese”.
A. B.