Sondrio. Attività agricole consentite ma nel pieno rispetto delle norme sanitarie

SONDRIO – Il prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello, ha presieduto una riunione in videoconferenza del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica alla quale hanno preso parte, oltre ai vertici delle forze dell’ordine, il presidente della Provincia e due assessori delegati dal sindaco di Sondrio per discutere di alcune problematiche correlate alla gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19.

In merito alla problematica relativa alle attività agro-silvo-pastorali di natura non professionale la Prefettura ribadisce che tali attività devono essere svolte nel rispetto scrupoloso delle disposizioni in materia igienico-sanitaria, e che, per quanto attiene gli spostamenti necessari per raggiungere gli appezzamenti di terreno e gli allevamenti di animali per autoconsumo, sono consentiti purché limitati ad una persona per nucleo familiare e per al massimo una volta al giorno, anche verso un altro Comune rispetto a quello di residenza ma limitatamente al territorio provinciale”.

Il prefetto ha anche illustrato gli aspetti più rilevanti della direttiva del Ministero dell’Interno del 10 aprile scorso sulle modalità da attuare, in occasione della ripresa del sistema economico, per contenere e prevenire eventuali manifestazioni di disagio sociale a tutela dell’economia legale, contrastando ogni tentativo della criminalità organizzata di penetrare il tessuto produttivo.

“Dovranno essere coinvolte le istituzioni, i rappresentanti territoriali delle categorie produttive e delle parti sociali, del sistema finanziario e creditizio – si legge nella nota della Prefettura – in modo da individuare ogni possibile indicatore di disgregazione del tessuto sociale ed economico con riferimento in particolare alle categorie più deboli e al rischio di condizionamento dei processi decisionali. Si procederà a convocare in via telematica una riunione della Conferenza permanente al fine di registrare le diverse istanze provenienti dal territorio”.