CHIAVENNA – Un invito a tutti gli studenti a non perdere di vista la propria meta senza dimenticarsi dell’importanza che ricopre il successo formativo. Questo il nodo centrale della lettera che il dirigente scolastico, Salvatore La Vecchia, ha inviato alle ragazze ed ai ragazzi dell’Istituto Leonardo da Vinci di Chiavenna.
“La vostra meta, che non è cosa diversa dai vostri sogni – scrive il dirigente scolastico – richiede un progetto di vita, di cui fa parte un’adeguata formazione professionale e culturale che se non si esaurisce nel percorso scolastico, da esso non può prescindere. Cos’è importante per voi, qui ed ora? La risposta è una sola: il successo formativo, prima ancora di quello scolastico. Il che significa uscire dalla scuola, al di là del voto, con un’adeguata cassetta degli attrezzi per intraprendere gli studi superiori, per inserirvi nel mondo del lavoro e soprattutto per imparare a vivere”.
Il dirigente scolastico esorta gli studenti a non disdegnare gli strumenti che la scuola è in grado di offrire e che sono di grande aiuto per affrontare la vita di tutti i giorni. “Uno in particolare: quella coscienza critica che vi dà la possibilità di esaminarvi con lucidità in ogni momento della vostra vita – continua – Vi permetterà di decidere qual è il vostro dovere. Più che agli obblighi, che naturalmente non sono trascurabili. L’obbligo è da intendersi come qualcosa di imposto dagli altri, dalla legge, e siamo costretti ad adempierlo, anche se intimamente potremmo non condividerlo. Il dovere invece lo sentiamo come un imperativo della nostra coscienza, come un compito nostro che noi stessi ci siamo dati”.
“Insieme ai vostri insegnanti – conclude La Vecchia – puntate a consolidare le vostre conoscenze, a recuperare qualche ritardo. Puntate sulla qualità e non sulla quantità. Affinate il metodo, perché per recuperare il merito il tempo non vi mancherà. È questa la verifica finale di quest’anno scolastico. La vera prova di esame”.