BORMIO – Al tempo del Coronavirus la droga arriva via posta. L’attività investigativa condotta dal personale della Squadra Mobile della Questura di Sondrio, volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti e alle nuove modalità di reperimento della droga in questo periodo di restrizione a causa del Covid-19, ha permesso una settimana fa di arrestare per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti S.T., 20enne incensurato di Bormio.
Il ragazzo la mattina di giovedì scorso ha ricevuto nella propria abitazione due pacchi postali contenenti sostanze stupefacenti: nel primo 13 grammi di marijuana, nel secondo un grammo di cocaina e 100 grammi di marijuana.
Lo stupefacente risultava stato ben impacchettato, in involucri di cellophane, al fine di eludere i controlli. L’arrestato è stato sottoposto ai domiciliari.