COLICO – Nel pieno della quarantena, a Colico sbarca un nuovo progetto fotografico rivolto a tutti, grandi e piccini. Il titolo è “Colichesi alla finestra: scambio di prospettive in quarantena”: si tratta di un’idea nata dalla psicologa Mariarosa Bettiga in collaborazione con Paola Bonotto (Atelier Il Garage) con lo scopo di valorizzare, in questo periodo di isolamento, i diversi sguardi con cui ognuno di noi osserva il mondo esterno dalla propria casa tramite le finestre, condividendo la bellezza della nostra comunità da più punti di vista.
È possibile partecipare scegliendo la finestra preferita della propria casa e scattando una foto dall’interno dell’abitazione. Nella foto deve comparire il telaio della finestra e non solamente il paesaggio esterno. Non devono essere presenti volti o persone riconoscibili. A questo punto, è necessario scrivere una didascalia con nome, età, luogo, cosa si vede e cosa si vorrebbe vedere, condividendo lo scatto nel gruppo Facebook “Colichesi alla finestra”.
Ma perché è stata scelta la finestra?
“La finestra – spiega Mariarosa Bettiga – è quello spazio che separa e unisce l’interno, intimo e familiare, dall’esterno, pubblico, ma pur sempre Comune. È nella familiarità dello spazio esterno che possiamo conoscerci e riconoscerci come appartenenti a questi luoghi e alle loro storie. Dalla finestra possiamo osservare da un punto di vista privilegiato e sicuro come cambiano le cose dal giorno alla notte, nei giorni feriali e durante le festività o con l’alternarsi delle stagioni. Possiamo osservare cose diverse anche in base a come ci sentiamo. In questo momento storico dove, per la sicurezza di tutti, siamo invitati a stare dentro le nostre case, guardare fuori grazie alle nostre finestre è un modo per trovare una nuova possibilità di abbracciare il nostro territorio”.
Tutte le fotografie pubblicate verranno esposte in una mostra che racconterà la diversità di visioni e prospettive di una realtà Comune, quella dei colichesi.
A. B.
