Pacchetto famiglia. Aiuti per mutui e computer, domande dal 4 maggio

SONDRIO – Il “Pacchetto famiglia”, misura approvata dalla Giunta regionale lombarda il 30 marzo scorso, prevede la concessione di contributi alle famiglie che si trovano in difficoltà economiche a seguito dell’emergenza Covid-19. Si tratta di contributo straordinario una tantum di 500 euro per il mutuo sulla prima casa per ogni nucleo familiare con almeno un figlio di età minore o uguale a 16 anni e di un contributo straordinario una tantum pari all’80% delle spese sostenute, fino a un massimo di 500 euro, per ogni nucleo familiare con almeno un figlio di età compresa tra 6 e 16 anni per l’acquisto della strumentazione tecnologica necessaria alla didattica online (computer fisso o portatile o tablet con microfono e fotocamera).

Possono presentare domanda i nuclei familiari di cui almeno il richiedente è residente nel territorio della Regione Lombardia, con un’attestazione ISEE in corso di validità minore o uguale a 30.000 euro, nuclei nei quale si sia verificata la morte di un componente per Covid-19 oppure che abbiano subito una riduzione del reddito da lavoro dispendente o autonomo come conseguenza dell’emergenza sanitaria. Per accedere alle misure le famiglie devono inoltre avere almeno un figlio a carico di età inferiore o uguale a 16 anni di età all’atto di presentazione della domanda.

La domanda potrà essere presentata esclusivamente online sul portale regionale www.bandi.servizirl.it dalle 12 di lunedì 4 maggio alle 12 di lunedì 11 maggio 2020 e per poter accedere alla piattaforma e presentare la domanda occorre registrarsi con il pin della tessera sanitaria CRS/TS-CNS oppure con lo SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), codice personale che consente di accedere da qualsiasi dispositivo e di essere riconosciuto da tutti i portali della Pubblica Amministrazione. In alternativa è possibile registrarsi sul portale e in seguito utilizzare nome utente e password.

Per ulteriori informazioni anche sulla documentazione da presentare è possibile consultare il sito di Regione Lombardia a questo collegamento.