SONDRIO – In attesa che le Orobie valtellinesi possano essere di nuovo visitate dagli appassionati di montagna il consiglio di gestione del parco ha pianificato di realizzare interventi per oltre 800mila euro.
Questi fondi, in parte trasferiti dalla Regione Lombardia, verranno utilizzati per lavori di ripristino, manutenzioni e adeguamenti, per sistemare i sentieri e per completare i servizi.
“Proprio in considerazione della situazione difficile che stiamo vivendo – sottolinea il presidente Doriano Codega – abbiamo deciso di accelerare gli interventi già previsti e di promuoverne di nuovi, sia per migliorare la rete ambientale in vista dell’estate sia per fornire il nostro contributo alla ripartenza”.
Nelle valli Belviso e Caronella si interverrà per la sistemazione delle aree di sosta di Frera e Caronella, nel comune di Teglio, con recupero e riqualificazione del patrimonio naturale e delle casette esistenti, per 170mila euro. Si procederà inoltre con il rifacimento della passerella di Armisola, nell’omonimo alpeggio, a 1.600 metri di altitudine, nel comune di Piateda. In località Briotti, a Ponte in Valtellina, verranno sistemate le pozze di abbeverata, per una spesa complessiva di poco superiore ai 73mila euro, per 60mila finanziata dalla Regione Lombardia.
Questo intervento, così come il recupero delle aree degradate presso l’impianto sciistico dismesso ai Campelli, nel comune di Albosaggia, di alto pregio naturalistico, del costo di 65mila euro, e la sistemazione dell’Ecomuseo del Bitto di Albaredo, per 35mila euro, verranno realizzati durante l’estate per concludersi entro il prossimo autunno.
Infine, sono stati programmati interventi di manutenzione straordinaria di diversi sentieri, come la via Priula e l’Alta via della val Tartano, e di aree di sosta ubicate nelle 14 valli del Parco, con una spesa di oltre 150mila euro.