CHIAVENNA – Esenzione della tassa sui rifiuti, fino al 70% del dovuto, per i commercianti del comune di Chiavenna e rinvio, per tutti i cittadini, della rata di giungo al 16 settembre.
Il consiglio comunale di Chiavenna, riunito in streaming, ha approvato una serie di provvedimenti che hanno lo scopo di sostenere sia i cittadini sia le attività di ristorazione e di vendita al dettaglio a contrastare la crisi economica derivata dall’emergenza Coroanvirus.
La crisi sanitaria ha comportato anche un allentamento del controllo e dell’attenzione riguardo al corretto conferimento dei rifiuti: se la quantità totale di indifferenziata – il sacco nero – è diminuita di 12mila chili nel mese di marzo, calo dovuto alla riduzione dei consumi imposta dal lockdown, al contempo “La percentuale di raccolta differenziata – sottolinea il vicesindaco Davide Trussoni – è calata di 6 punti percentuali, passando dal 66-67% al 60% registrato nel mese di marzo”.
Intanto sono 96 le domande di accesso agli aiuti alimentari effettuate al Comune di Chiavenna: “Di queste – sottolinea il sindaco di Chiavenna Luca Della Bitta – 16 non sono state assegnate mentre altre 11, pervenute oltre il tempo massimo, sono in questi giorni allo studio degli uffici di piano. Non abbiamo utilizzato tutti i 44mila euro che ci sono stati assegnati e stiamo valutando di prolungare il tempo dell’erogazione”.
Non sono solo, però, i privati che dovranno fare i conti con la crisi economica post-Coronavirus. “In base ad una stima approssimativa – sottolinea il capogruppo di maggioranza Pier Angelo Morelli – avremo un ammanco di 80-100mila euro dovuto alle mancate entrate per le rette scolastiche e di 70-80mila euro per mancati introiti dei parcheggi e delle multe”.
Michele Broggio