SONDRIO – Spostamenti permessi e non consentiti: di questo si è parlato nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è svolto lunedì.
“Alla luce delle disposizioni del Dpcm del 26 aprile in vigore dal 4 maggio e dell’ordinanza del presidente di Regione Lombardia del 3 maggio, gli spostamenti sono giustificati in ambito regionale per comprovate ragioni di lavoro, situazioni di necessità, motivi di salute e per incontrare i congiunti” spiega il prefetto di Sondrio, Salvatore Pasquariello.
“Pertanto – prosegue – in considerazione dell’attuale fase 2 dell’emergenza sanitaria che comporta il progressivo allentamento delle misure restrittive, e in assenza di limitazioni specifiche agli spostamenti, si è convenuto che possa ricondursi a situazioni di necessità anche il recarsi presso altri Comuni per fare la spesa o effettuare rifornimento di carburante“.