CHIAVENNA – Anche il gruppo Avis di Chiavenna in prima linea per sconfiggere il Covid-19.
“Come Avis locale – sottolinea il direttore sanitario Maurizio De Pedrini – su indicazione di quella nazionale, stiamo verificando la possibilità di attivare, nei prossimi mesi, procedure di plasmaferesi produttiva da donatore”.
La pratica, attualmente in fase di sperimentazione in tutto il mondo – e che, per ora, sembrerebbe aver fornito dati incoraggianti – consiste nell’inoculare ad un paziente affetto da Covid-19 il plasma di un soggetto guarito, ricco di anticorpi adatti a contrastare il virus.
Per questo motivo Avis Chiavenna invita i donatori già iscritti al gruppo guariti dal Coronavirus – con un primo tampone positivo e latri due negativi – e disponibili ad effettuare l’aferesi produttiva, a contattare il 347-2391254.
Importante, comunque, ricordare che la sieroterapia non costituisce un’alternativa al vaccino ma una terapia complementare, adatta, se la sperimentazione continuerà a dare i risultati auspicati, ad aiutare i soggetti malati a raggiungere la guarigione ma non a raggiungere l’immunità di gregge.